regina

Come una regina

L'arcobaleno
irradiò la terra
con i suoi magici colori
e tu li catturasti
uno ad uno
per incantar gli sguardi
col tuo profumo
inebriar i cuori...
serbasti spesso
dietro un morbido velluto
fastidiose spine
quel dito più volte
venne trafitto e
si macchiò di sangue
che calde lacrime
vollero curare...
ma fosti felice.
Nascesti rosa
per riscattar inganni
e rinfrancar dolore
ma la tua vita fu segnata
da un crudel destino...
Come una regina
avvolta da un profumato manto
dinanzi a quella lama
piegasti il capo
ed orgogliosa
consegnasti alla terra
i delicati petali
i tuoi magnifici fiori...
che per il cuore
altro non furono
se non corone
ormai spezzate
di infelici amori...

Antonella Bonaffini